Alex il Viaggiatore
I MIEI VIAGGI VI PARLANO DI ME
Nel corso degli anni, attraverso innumerevoli scatti fotografici e disegni, ho raccolto sensazioni ed esperienze di vita reale che mi hanno portato a lanciare sul web il mio nome d’arte “Alex il Viaggiatore”
+:+:+ OGNI LIBRO E’ UN VIAGGIO +:+:+ +:+:+ EVERY BOOK IS A JOURNEY +:+:+ CADA LIBRO ES UN VIAJE +:+:+ CADA LIVRO É UMA VIAGEM
..:.. PROGETTO INTER CULTURALE SUL TEMA DEL VIAGGIO ..:.. PROYECTO INTER CULTURAL SOBRE EL TEMA DEL VIAJE ..:.. INTER CULTURAL PROJECT ON THE THEME OF TRAVEL +:+:+ +:+ + +:+ +:+:+ +:+:+:+ +:+:+:+:+ +:+:+:+:+:+ ARCHEO LOGIA +:+:+:+:+:+ +:+:+:+:+ +:+:+:+ EGITTO LOGIA +:+:+ +:+ + +:+:+:+:+:+ +:+:+:+:+ +:+:+:+ +:+:+ +:+ + +:+ +:+:+ +:+:+:+ +:+:+:+:+ +:+:+:+:+:+ +:+:+:+:+:+ +:+:+:+:+ +:+:+:+ +:+:+ +:+ + +:+:+ LIBRI +:+:+ VIAGGI +:+:+ +:+ ALESSANDRO FAGIOLO +:+ ..:.. WORKS IN PROGRESS ..:.. AUTORE: ALESSANDRO FAGIOLO
+:+ IN VIAGGIO CON CHRISTIAN GRECO, egittologo italiano è direttore del Museo Egizio di Torino +:+ TRAVELING WITH CHRISTIAN GRECO, Italian Egyptologist and director of the Egyptian Museum of Turin +:+
+:+:+:+ +:+:+ +:+ + IN VIAGGIO CON CHRISTIAN GRECO +:+:+:+ "La memoria è il nostro futuro." ”L'anima egizia" +:+:+ "La cultura è di tutti." "A me piace usare la parola ‘cura’ al posto di ‘tutela’, ‘valorizzazione’ … cura significa cercare di fermare la loro decadenza materiale. Significa al contempo radicare il ricordo nella società di modo che gli oggetti possano continuare a vivere”. ” Io penso al museo del futuro come a qualcosa di completamente diverso. Oggi, soprattutto in Italia, li consideriamo degli hub turistici, una panacea dei disastri economici del nostro Paese. Ma hanno un ruolo potenziale molto più importante: i musei sono posti di avanguardia per rimuovere quegli ostacoli che impediscono la formazione dell’individuo. Qualcosa la facciamo già adesso, come la formazione per i nuovi residenti. Io non voglio parlare di emigrati perché il termine nuovi residenti cambia la prospettiva: fornisce uguali diritti e doveri e una casa comune. D’altra parte il museo è già il luogo di un altro, di cui siamo ospiti rispetto a una civiltà lontana con diversi punti di vista rispetto ai nostri: siamo tutti residenti temporanei in un luogo che esiste da più tempo di noi. Siamo residenti pro tempore, tutti” . “Io penso a tre musei. Quello fisico ma insostituibile che, come detto, dovrebbe essere aperto a tutti. D’altra parte dovremmo ricordare che non siamo dei custodi e tutto appartiene alla res pulica, ovvero a tutti i cittadini. Poi penso a un museo virtuale. Le potenzialità sono enormi. Si dice sempre che con dieci milioni di visitatori al mondo il Louvre è il più visitato al mondo. Ma allo stesso tempo ogni anno esclude oltre 7 miliardi di persone. Per questo ha senso, secondo me, un museo virtuale che non sia il surrogato del museo fisico. Un’esperienza del tutto diversa, con anche dei curatori digitali.” “ Un museo nel metaverso come processo epistemologico: pensi cosa potrebbe significare per un archeologo ricreare un ambiente del
+:+:+ ALBA GONZALES (1939-2024), LA DONNA DELL’ARMONIA (la ballerina che diventò scultrice per danzare ancora)+:+:+ OGNI ARTISTA E’ UN VIAGGIO +:+:+ EVERY ARTIST IS A JOURNEY +:+:+ CADA ARTISTA ES UN VIAJE +:+:+ CADA ARTISTA É UMA VIAGEM +:+
+:+ PROGETTO INTERCULTURALE SUL TEMA DEL VIAGGIO +:+ PROYECTO INTERCULTURAL SOBRE EL TEMA DEL VIAJE +:+ INTERCULTURAL PROJECT ON THE THEME OF TRAVEL +:+ ALBA GONZALES romana, di origine siciliana e spagnola, si è affermata nel campo dell'arte avviando un percorso di ricerca sull'estetica del movimento. Si era diplomata all’Opera di Roma, nell’immediato dopoguerra, vincendo diversi concorsi come cantante lirica per poi iniziare a muovere i primi passi nel campo della scultura. +:+ (Roma, 18 aprile 1939 +:+ Fiumicino, 18 luglio 2024) è stata una scultrice italiana. È diventata scultrice da autodidatta, dopo essersi espressa come danzatrice e cantante lirica. Le opere di Alba in Italia e all'estero raccontano l'amore per il movimento e la vita. Il dinamismo delle sue Ballerine, ad esempio, nasceva dalla sua esperienza coreutica giovanile, così come dalla sua percezione dell’estetica del movimento che le conquistarono il sostegno di numerosi critici, fra cui Enrico Crispolti, Giorgio Di Genova, Mario Lunetta, Alessandro Masi, Antonio Paolucci, Vittorio Sgarbi. La scultrice Alba Gonzales svela la potenza delle sue opere, «fu mio marito il primo a credere in me e nel mio talento» (Alba Gonzales) Le sue opere sono sparse tra i musei e le strade del mondo. Ha vinto premi e l’affezione di molti collezionisti. Silvio Berlusconi le commissionò per il parco di Villa Certosa “Il Labirinto della Libertà”, sette opere (sei sedili, dedicati alla Democrazia, alla Libertà, alla Solidarietà, all’Eguaglianza, al Progresso, alla Scienza e una scultura monumentale centrale, la Centaura della Libertà, sulla cui mano rivolta verso il cielo si posa una colomba. In parallelo, cresceva a Fregene, su Lungomare di Ponente, il Centro internazionale di scultura contemporanea, voluto per accogliere non solo un museo delle sue opere ma anche di ‘colleghi'. Negli ultimi anni Alba Gonzales aveva rallentato la propria attività artistica anche se ciò non ha impedito che, nel luglio 2023, vincesse il primo premio del Tour Biennale d’Europa, organizzata dalla Fondazione Effetto Arte. Ha fondato